Stats Tweet

Canti del crepùscolo.

Raccolta di liriche di Victor Hugo, pubblicata nel 1835. Essa tende a preannunciare quella tipica figura di poeta-vate che nei seguenti volumi, Le voci interiori e I raggi e le ombre, Hugo assunse e ostentò pienamente. Costituisce pertanto la prima parte di una trilogia nella quale lo scrittore affronta tutti i grandi problemi storici e politici del suo tempo. Un voto alla Camera o, indifferentemente, il destino di Napoleone, gli offrono l'occasione di lunghe declamazioni lirico-apocalittiche di dubbio risultato. Intessuta di una filosofia cosparsa di luoghi comuni, quest'opera fu aspramente discussa e severamente criticata.